Progettare significa gettare avanti, proiettare, andare oltre l’esistente. In altre parole inventare, ovvero fare in modo che un’idea possa concretizzarsi.
Il processo della progettazione richiede alcune fasi fondamentali:
- Analisi dell’applicazione da realizzare
- Raccolta dei dati necessari e accessori
- Elaborazione delle possibili soluzioni e scelta della migliore
- Sviluppo del progetto
- Verifica della validità progetto
Ogni fase è importante e la cura dei dettagli può variare notevolmente il valore e la validità del progetto. Il dettaglio assume un’importanza ancora maggiore quando gli elementi che permettono l’elaborazione del progetto sono pochi. Una ricetta fatta con pochi ingredienti richiede dosaggi e lavorazioni più accurati.
La termoformatura è un processo di deformazione di una materia plastica. Il film riscaldato deve assumere una forma prestabilita deformandosi. Non esiste un apporto di materiale nei punti in cui si richieda una maggiore robustezza, solo una deformazione controllata. Gli elementi disponibili per progettare un termoformato sono:
- Tipologia di materiale e sue caratteristiche
- Spessore del film o della lastra
- Forma
Pochi ingredienti. Se uno o due di questi sono prefissati, per esempio per esigenze economiche, l’ambito progettuale per ottenere prestazioni superiori si restringe ad un solo elemento.
La prestazionalità del prodotto termoformato dipende fondamentalmente da quanto accurata è stata la previsione della deformazione nei vari punti durante la fase di progettazione.
Il processo di stampaggio permette di ottenere i risultati previsti in termini di caratteristiche del prodotto e costanza della qualità, se le scelte progettuali e le specifiche tecniche trasmesse alla produzione sono adeguate.